domenica 30 novembre 2014

LARS VON TRIER E I SUOI PROBLEMI CON ALCOOL E DROGA























IL REGISTA DANESE DICHIARA CHE TUTTI I SUOI FILM SONO STATI SCRITTI SOTTO L'EFFETTO DI DROGHE O ALCOOL. 

Dopo un periodo di silenzio totale con la stampa, visti gli scandali che lo avevano visto protagonista dopo la sua ultima conferenza stampa del 2011, il regista Danese torna a far parlare di se con un intervista rilasciata al quotidiano Politiken, dove il regista ha dichiarato la sua dipendenza da alcool e droghe. Von Trier ha dichiarato di essersi ormai disintossicato e ha aggiunto che per entrare nel “mondo parallelo” dove ha necessità di trovarsi per sentirsi creativo, aveva l'abitudine di bere una bottiglia di vodka al giorno.

Il regista ha anche detto che adesso che si è disintossicato le opere che scriverà saranno "film di merda".
Von Trier ha motivato la sua dichiarazione prendendo come esempio il suo capolavoro "Dogville" e la sua ultima opera "Nymphomaniac", il primo essendo stato scritto sotto l'effetto di droghe lo avrebbe impegnato in una scrittura di soli 12 giorni, il secondo essendo stato scritto da sobrio, lo avrebbe impegnato in una scrittura di ben 18 mesi.

Qui sotto potete leggere la dichiarazione rilasciata dal regista:

"Non so se riuscirò a fare altri film e questo mi preoccupa, non c'è un'espressione artistica di qualche valore che sia mai stata prodotta da ex-alcolisti ed ex tossicodipendenti. A chi interesserebbe qualcosa creato dai Rolling Stones senza alcool o da un Jimi Hendrix senza eroina?”.



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