lunedì 19 ottobre 2015

SUBURRA: LA RECENSIONE



















STEFANO SOLLIMA PORTA MAFIA CAPITALE SUL GRANDE SCHERMO. 

TRAMA:

Un gangster noto come il "Samurai" desidera trasformare il lungomare di una piccola cittadina vicino Roma in una nuova Atlantic City. Un politico corrotto, appassionato di giovani prostitute e cocaina, lo protegge con l'aiuto di un potente cardinale. Tutti i boss della mafia locale hanno accettato di collaborare per tale comune obiettivo. La pace, però, non può durare a lungo e una feroce guerra tra bande rivali minerà il sogno del Samurai.





















E' un film diretto da Stefano Sollima, già regista di serie tv come Romanzo Criminale e Gomorra, tratto dall'omonimo romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo. Il film avrà una serie tv composta da 10 episodi, che usciranno su Netflix nel 2017, la serie tv sarà il primo Netflix Original Italiano. 


LA RECENSIONE: 

"5 Novembre 2011", così si apre il film di Sollima, con un conto alla rovescia che si chiude nel giro di sette giorni, in una atmosfera apocalittica, buia e piovosa.
Sollima ci mostra una città sull'orlo del baratro, pronta per l'arrivo del giudizio universale e che sembra implodere da un momento all'altro, risucchiando nel suo vortice tutti quanti, colpevole e innocenti. Sollima fa un ottimo lavoro di regia (aiutato anche dalla stupenda sceneggiatura), rende onore a suo padre Sergio (scomparso pochi mesi fa e a cui il regista ha dedicato il film), creando così una pellicola noir come da tempo non se ne vedevano in Italia. Unisce drammaticità, azione e storia politica, dando una lezione di regia e stile a personaggi come Placido o a serie tv come 1992. Ottime tutte le interpretazioni e la costruzione dei personaggi, che non vengono rappresentati come "macchiette" al quale lo spettatore si può affezionare (come in Romanzo Criminale), no, questi personaggi non sono altro che le due facce del degrado della nostra società: che siano ricoperti di tatuaggi e girino armati di pistola o che invece indossino giacca e cravatta e girino a bordo di auto blu.



Nessun commento:

Posta un commento